VOLTERRA
La città di Volterra, piccolo borgo collinare nel cuore della Toscana, vi lascerà esterrefatti! Qui potrete ammirare le possenti mura etrusche e romane che li permisero di diventare una delle 12 locumonie (capitali) etrusche, popolazione che la vide nascere e la nomino' Velàthri. Dall'alto dei suoi tremila anni di storia e' ricca di reperti e monumenti storici da esplorare, partendo dal periodo etrusco, passando da quello romano ed arrivando a quello medievale.
Ubicata a 500 metri di altitudine gode di viste meravigliose che spaziano dalle montagne sopra Lucca fino alla Corsica. La sua posizione centrale la rendono eccezionale punto di partenza per vedere Pisa, Lucca, Firenze, Siena, San Gimignano, Certaldo, Massa Marittima, Cecina e la costa, fino ad arrivare(anche se un po più lontane) a Montepulciano, Pienza e Montalcino.
Questo borgo, famoso ma non troppo, sara' perfetto per pernottare e farvi visitare buona parte della Toscana con un rientro senza stress tipico dei posti superturistici come san Gimignano o Siena, potrete visitare negozi e gustare ottimi cibi nei ristoranti senza dover fare interminabili code!!
Volterra, meta per Vacanze o week end, e' conosciuta anche come la citta' della famiglia reale dei vampiri del romanzo Twilight, saga di New Moon, scritta da Stephenie Meyer e di successo mondiale. Per gli appassionati di questa saga è possibile fare un tour guidato per scoprire tutti gli angoli della città che fanno da sfondo alle vicende del romanzo.
Conosciuta anche come città dell'alabastro, con i suoi vicoli pieni di negozi e laboratori artigianali che lavorano questa pietra bianca e gessosa, nasconde i segreti di un arte che si rintracciato in un passato molto lontano, fin dall'epoca etrusca quando veniva usato per la realizzazione di sarcofaghi ed urne cinerarie finemente decorate.
Volterra con i suoi stupendi ed incontaminati paesaggi e la monumentale bellezza e' nominata più volte da poeti famosi, come nella poesia "Nebbia" di Giovanni Pascoli o in molte poesie di Giosuè Carducci e definita "città del vento e del macigno" da Gabriele D'Annunzio.
